Mosè scopiazzamento da mito BABILONESE

 

 

I cattolici sono famosi per il loro distorcimento delle cose, per cambiare le cose, per rendere marce le fonti originarie copiate e divenire i puri, in nome di un DIO maschile, il cui culto è fondato sulla misoginia, ovviamente è tutto fallo-centrico secondo queste persone disturbate mentalmente e altre manipolate dalla nascita da una società di stampo cattolico.

Ecco qui uno dei tanti scopiazzamenti di alcuni “passi delle sacre scritture bibliche”:

Come dice un antico testo neoassiro del VII secolo A.C: Si parla di Sargon di Akkad copiato dalla bibbia come Mosè.

« Mia madre fu scambiata alla nascita, mio padre non lo conobbi. I fratelli di mio padre amarono le colline. La mia città è Azupiranu, che è collocata sulle rive dell’Eufrate. La mia madre ‘scambiata’ mi concepì, in segreto mi partorì. Mi mise in un cesto di giunchi, col bitume ella sigillò il coperchio. Mi gettò nel fiume che si levò su di me. Il fiume mi trasportò e mi portò ad Akki, l’estrattore d’acqua. Akki, l’estrattore d’acqua, mi prese come figlio e mi allevò. Akki, l’estrattore d’acqua, mi nominò suo giardiniere. Mentre ero giardiniere, Ishtar mi garantì il suo amore e per quattro e […] anni esercitai la sovranità. »

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Sargon_di_Akkad

Non sono contro la rivisitazione gnostica, alchemica, kabbalistica, che vedono esotericamente tutto come il solito messaggio tramandato di anni in anni, su come un mago o una maga debbano operare, sono solo contro al distorcimento che il sistema malato istituzionale della chiesa abbia fatto di questi scritti, comunque sia anche se si parla di cristianesimo gnostico, è sempre distorto poichè è sempre concentrato su una cultura maschile bigotta, diciamo si salvano a metà.

Continuate ancora a nascondere? 

Pubblicato da immortalixes

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